Guida all’utilizzo e alla sanificazione mascherine
Come utilizzare le mascherine
Prima di addentrarci nei dettagli che riguardano la sanificazione vogliamo soffermarci sul corretto impiego delle mascherine, aspetto fondamentale per garantirne l’efficacia protettiva ed evitare che il dispositivo di proezione possa diventare un vero e proprio mezzo di contagio.
1-Innanzitutto la mascherina deve essere sempre maneggiata con mani pulite che vanno igienizzate prima e dopo averla indossata con disinfettanti a base idroalcolica oppure con acqua e sapone.
2-3-Prendendola per le estremità laterali (cordini, elastici, etc) la mascherina va posizionata per coprire mento, bocca e naso.
4-La mascherina deve essere distesa adeguatamente. Se necessario è bene adattare cordini o elastici per assicurare l’aderenza al volto.
5-È importante ricordare che la mascherina non va toccata mentre la si sta utilizzando e in caso di contatto è necessario igienizzare nuovamente le mani.
Disponibile in tessuto poliestere lavabile o tessuto impermeabile ideale per sport all’aperto. L’astuccio misura 20×12,5 cm, è dotato di velcro per la chiusura e può essere realizzato in tinta unita o con personalizzazione grafica a piacimento con file del cliente.
Vai al prodotto: astuccio porta mascherina
Sanificazione mascherine
Dopo l’uso solo le mascherine in tessuto sono effettivamente riutilizzabili in quanto possono essere lavate e sanificate. Le mascherine chirurgiche, FFP2 e FFP3 per esempio sono pensate per il singolo utilizzo.
La sanificazione mascherine può essere effettuata utilizzando alcool o soluzioni idroalcoliche al 70%. È necessario sottolineare che si tratta di una procedura interna dello Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze (fonte) che è stata recentemente diffusa in rete ma che non è stata approvata ufficialmente e non è pensata per contesti medico-chirurgici. Il procedimento prevede di appoggiare la mascherina su una superficie disinfettata con soluzioni idroalcoliche da 75% a 85% utilizzando mani pulite (dopo averla tolta correttamente ). Successivamente la soluzione idroalcolica al 70% deve essere spruzzata uniformemente sulla supercicie della mascherina con un nebulizzatore, su entrambi i lati e sugli elastici. Infine la mascherina va lasciata per almeno mezz’ora in un luogo protetto per consentire la completa evaporazione della soluzione usata per poi riporre il dispositivo in un sacchetto di plastica o su una superficie che non sia contaminata per il prossimo utilizzo.
La sanificazione mascherine è consigliata per 3 volte al massimo e in ogni caso solo se la mascherina non è deteriorata. Per l’igienizzazione, le mascherine possono anche essere lavate ad alte temperature (60°) in lavatrice.
Mascherine che possono essere lavate
Queste le mascherine disponibili sul nostro e-commerce che possono essere lavate per il riutilizzo.
- Mascherine doppio strato TNT neutre o personalizzate. Disponibili con grafiche standard o personalizzabili con file grafico del cliente.
- Mascherine per bambini in doppio strato TNT neutre o personalizzate con vivaci illustrazioni standard o con file del cliente. Sono realizzate in misura ridotta adatta a bambini dai 4 ai 10 anni.
- Mask Light: mascherine TNT in versione light “estiva” disponibili con grafiche standard o personalizzazioni ad hoc.
- Mascherine a bavaglio, realizzate in tessuto poliestere monostrato 200 gr/mq. Disponibili con grafica tricolore o personalizzazione ad hoc.
Per dettagli sui modelli citati: www.studiostands.it