Immagini e vettoriali: reperimento royalty free e loro trasferimento
Negli scorsi mesi abbiamo già trattato l’argomento “pillole di grafica”, dove venivano indicate alcune linee guida per la preparazione dei files destinati alla stampa di espositori personalizzati, bandiere pubblicitarie, totem istituzionali, fondali grafici etc..
Spostiamo ora la nostra attenzione sulle due diverse tipologie di file da utilizzare per la realizzazione delle proprie grafiche e il loro reperimento on-line.
Le due grandi famiglie in cui si suddividono i files sono VETTORIALI e BITMAP/RASTER.
I files vettoriali, prendono il nome dal metodo utilizzato per la generazione dell’immagine; ovvero tramite punti e linee vettore appunto, che ne consentono la
“scalabilità” in piccolo e grande formato (idealmente fino all’infinito) senza la minima perdita di qualità/risoluzione. Questo tipo di file, dovrebbe essere utilizzato di norma, per la realizzazione di loghi e più in generale di tutti gli elementi della corporate identity che vengono utilizzati in svariate dimensioni e applicazioni.
I file di tipo bitmap/raster, vengono invece generati attraverso la colorazione di pixel contigui; il numero di pixel per centimetro/pollice ne determina la risoluzione.
L’utilizzo e il reperimento delle immagini da web è regolamentato dalla normativa sul copyright, che ne stabilisce le modalità e possibilità d’utilizzo; è consigliabile quindi (nel caso le immagini utilizzate non siano di propria produzione) acquistare i file dai vari portali che offrono questa tipologia di servizio. Di seguito segnaliamo i più utilizzati per ampiezza del data base e tipologia di file offerti; non solo grafica ma anche video e suoni:
Non mancano infine, sempre in internet, numerose opportunità per trasferire files di grandi dimensioni: si tratta di servizi gratuiti (almeno nelle loro versioni “basic”) per recapitare la propria creatività allo stampatore senza andarci fisicamente (eventualità sempre più frequente in tempi di web to print).
Se non è disponibile un ftp (file transfer protocol) di proprietà e laddove il file pesi troppo per essere allegato ad un normale messaggio email si può usare per esempio:
- wetransfer
- jumbomail
- dropbox
- google drive