L’innovazione della Stampa 3D
Sono passati diversi anni da quando, nel febbraio 2011, “The Economist” annunciò che la stampa 3D avrebbe dato il via a una Terza rivoluzione Industriale, andando a incidere e modificare in modo permanente le logiche del business.
Ad oggi a livello globale, Paesi come Stati Uniti, Cina e molti del Nord Europa stanno già applicando attivamente la Digital Fabrication in contesti industriali, manifatturieri e non solo…
Ma cos’è la stampa 3D?
La stampa tridimensionale è un processo d’avanguardia che permette la produzione di oggetti tridimensionali, singoli (prototipi e non) o in numero limitato partendo da un modello digitale, tramite un processo di tipo “additivo”, che consiste nel aggiungere strati di materiale fino al raggiungimento del risultato desiderato; a differenza del metodo tradizionale che si basa sulla rimozione di materiale partendo da un blocco iniziale, con limiti progettuali non indifferenti che possono essere invece superati con la stampa 3D.
Differenze tecnologiche nel digital fabrication
Esistono differenti tipologie di stampa 3D: FDM, SLS, DPL, etc. Ma cosa vogliono dire questi acronimi? Vediamone alcuni:
- FDM Technology – Fused Deposit Modeling: Si tratta di un processo di fusione > deposito > solidificazione di materiali termoplastici.
La stampante è alimentata da un filamento di plastica in bobina che viene fuso ed estruso da un ugello riscaldato.
Attualmente è la tecnologia più economicamente accessibile e utilizzata principalmente per lo sviluppo di prototipi, gadget, pezzi unici o in serie limitate. - SLS – Selective Laser Sintering: Si basa sull’utilizzo di un laser ad alta potenza che permette di fondere (o sintetizzare) minuscole particelle in polvere di materiali plastici, ceramici o metallici.
Solo le parti che vengono colpite dal laser solidificano, mentre il resto del pulviscolo di materiale viene facilmente eliminato, ottenendo cosi il risultato desiderato. - DLP – Digital Light Processing: Metodo che si basa su un fascio di luce digitale UV che viene proiettato in una vasca contenente un polimero allo stato liquido, andando a solidificare le parti esposte alla fonte luminosa, strato dopo strato fino a modellare il risultato ricercato.
Le tecnologie SLS e DLP che sfruttano laser e luci UV, richiedendo un grande investimento a livello economico trovano le loro applicazioni in contesti industriali e laboratori di ricerca e design di grandi dimensioni.
Stampa 3D per espositori pubblicitari
Con il passare degli anni sono sempre più numerose le possibili applicazioni effettive della stampa 3D. Considerando anche che con lo sviluppo dei nuovi prototipi il costo delle stampanti 3D si abbassa, rendendo queste macchine sempre più accessibili.Recentemente il mercato degli espositori pubblicitari inizia ad aprirsi maggiormente alle soluzioni espositive realizzate con stampa 3D. Non parliamo solo di espositori per i punti vendita ma anche di veri e propri allestimenti fieristici e insegne pubblicitarie.
Grazie alla stampa 3D è possibile realizzare in tempi brevi (da 1 a 24 ore a seconda del soggetto prodotto) elementi per l’allestimento di corner promozionali, pareti divisorie, banconi e tavolini, sgabelli e sedie, lampade e altri elementi di arredo con design promozionali. Una maggiore personalizzazione può essere ottenuta rifinendo gli elementi stampati con verniciature o particolari rivestimenti a seconda della destinazione d’uso.
La stampa 3D permette inoltre di realizzare insegne ed espositori unici integrando alla stampa 2D realizzazioni tridimensionali come loghi, slogan o raffigurazioni di prodotti anche complessi per un grande impatto visivo.
Altre applicazioni della stampa 3D
Oltre che per la realizzazione di espositori e insegne, il 3D printing viene impiegato in modo esteso in numerosi altri settori, ad esempio per la visualizzazione di modelli in contesti come l’architettura, interior design e progettazione.Può essere impiegato anche per la realizzazione di gadget personalizzati e sono ormai diversi i siti internet che permettono di ordinare la stampa dei propri modelli 3D.
Altri settori che stanno adoperando o valutando prototipi di stampa 3D sono il settore alimentare, spaziale, edilizio e sopratutto medico. Quest’ultimo è infatti, oltre al settore industriale, il campo dove la stampa 3D ha il maggior potenziale: sviluppo di protesi su misura, impianti spinali e organi “stampati” utilizzando cellule e materiale organico.
Grazie alle stampanti 3D è possibile sviluppare prototipi e prodotti personalizzati per la vita di tutti i giorni: gioielli, accessori, gadget, oggetti di design, etc.