Natale & Pubblicità: quando sacro e profano si fondono…
La pubblicità accompagna il nostro vivere quotidiano scandendo le stagioni con il suo ciclico rinnovo, in periodi di vacanze troviamo spot di creme solari e tour operator, quando e’ Pasqua imperversano uova di cioccolato e colombe, quando inizia la scuola sotto con zaini e quaderni…
Ma è soprattutto il Natale la massima fonte ispiratrice di creativi e pubblicitari per approfittare di questo importante motore dei consumi.
Nella parte finale dell’anno infatti, con l’avvento del Natale e l’avvicinarsi del nuovo anno, il settore della pubblicità (e il relativo indotto) cavalca la vocazione più profana di questi eventi mettendo in campo molteplici iniziative di marketing ad hoc.
Ma è soprattutto il Natale la massima fonte ispiratrice di creativi e pubblicitari per approfittare di questo importante motore dei consumi.
Nella parte finale dell’anno infatti, con l’avvento del Natale e l’avvicinarsi del nuovo anno, il settore della pubblicità (e il relativo indotto) cavalca la vocazione più profana di questi eventi mettendo in campo molteplici iniziative di marketing ad hoc.
Fa parte di questo discorso anche il tema dei regali di Natale a favore di collaboratori e clienti.
Per capire la rilevanza del fenomeno è sufficiente citare queste statistiche di Google Trends:
la parola chiave “idee regalo” viene stata cercata con una frequenza di 5 a 1 rispetto alla media annuale, la parola chiave “regali” viene cercata con una frequenza di oltre 4,2 a 1 rispetto alla media annuale, la parola chiave “regalo donna” viene cercata con una frequenza di ben 10 a 1 rispetto alla media annuale, la parola chiave “regalo uomo” viene cercata con una frequenza di oltre 5,5 a 1 rispetto alla media annuale, …
Per capire la rilevanza del fenomeno è sufficiente citare queste statistiche di Google Trends:
la parola chiave “idee regalo” viene stata cercata con una frequenza di 5 a 1 rispetto alla media annuale, la parola chiave “regali” viene cercata con una frequenza di oltre 4,2 a 1 rispetto alla media annuale, la parola chiave “regalo donna” viene cercata con una frequenza di ben 10 a 1 rispetto alla media annuale, la parola chiave “regalo uomo” viene cercata con una frequenza di oltre 5,5 a 1 rispetto alla media annuale, …
In fatto di regali rimangono protagonisti gli omaggi enogastronomici con tradizionali golosità come cioccolatini, torrone o il classico mix panettone e spumante…
Altri invece prediligono un pensiero augurale strizzando l’occhio al sociale e aderendo ad iniziative di solidarietà proposte dalle varie onlus.
Per budget più importanti e ricompense ai massimi livelli si scelgono auguri cool regalando oggetti di design o hi-tech all’insegna dell’elettronica.
Trai nuovi trends si segnala anche l’omaggio di esperienze emozionali come ad esempio viaggi, trattamenti Spa e voli in parapendio.
Resiste la personalizzazione dell’oggettistica promozionale in grado di adattarsi a tutte le tasche: penne, calendari, chiavette usb, ombrelli, agende, cover per smartphone, custodie tablet e tanto altro…
La speranza è che in tempi di spending review questo tradizionale usanza del regalo aziendale non venga eliminata, già negli anni scorsi si è assistito a tagli che hanno determinando la sofferenza di un’intera filiera lavorativa.
Al di la degli oggetti concreti Natale è anche il pretesto per fare semplicemente attività di comunicazione, accompagnando al messaggio augurale i ringraziamenti per le collaborazioni in corso, i propositi lavorativi del nuovo anno, la divulgazione dei nuovi progetti aziendali e qualunque altro messaggio che sfruttando l’atmosfera natalizia risulta ancor più efficace. Ecco allora anche l’allestimento di Christmas corner nei negozi, la distribuzione di gift natalizi, l’impiego di materiali pop dedicati alla ricorrenza, vetrofanie a tema e qualunque altra iniziativa volta a “incorniciare” la comunicazione con la magia del Natale.
Al di la degli oggetti concreti Natale è anche il pretesto per fare semplicemente attività di comunicazione, accompagnando al messaggio augurale i ringraziamenti per le collaborazioni in corso, i propositi lavorativi del nuovo anno, la divulgazione dei nuovi progetti aziendali e qualunque altro messaggio che sfruttando l’atmosfera natalizia risulta ancor più efficace. Ecco allora anche l’allestimento di Christmas corner nei negozi, la distribuzione di gift natalizi, l’impiego di materiali pop dedicati alla ricorrenza, vetrofanie a tema e qualunque altra iniziativa volta a “incorniciare” la comunicazione con la magia del Natale.
Un esempio in tal senso è rappresentato dalla bandiera Pitagora come originale alternativa al solito albero di Natale.
Prendendo spunto dalla sua particolare forma triangolare e giocando con una personalizzazione grafica a tema si va a rievocare l’immagine del classico abete natalizio ma al posto di tronco e fogliame c’è un’asta in alluminio regolabile in altezza (fino a cm 280) e una stampa su tessuto personalizzata. La grafica della bandiera è a discrezione del cliente che può mixare il tema natalizio con il brand della propria azienda. Si tratta di un prodotto ecofriendly grazie alla sua composizione fatta di materiali riciclabili al 100% (alluminio e tessuto), è utilizzabile sia all’interno che all’esterno con il pregio di rimanere sempre aperta anche in assenza di vento, garantendo così la massima leggibilità del messaggio pubblicitario. Non restare con le mani in mano… Natale è già qui!
ciao Riccardo
Visto che ti leggo sempre volentieri ti segnalo, sempre in fatto di idee originali per Natale legate al nostro settore, questo post che ho trovato sul portale draft
http://www.draft.it/cms/Contenuti/i-10-regali-di-natale-per-i-vostri-amici-grafici
segnalo, sempre per gli amici grafici, alcuni libri che parlano di GRAFICA, sono i più acquistati in Amazon
http://www.amazon.it/gp/bestsellers/books/508736031